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Politica mercoledì 07 giugno 2017 ore 09:46

"Alluvione, Valettini ha chiesto il risarcimento"

Juri Gorlandi

​Non si placa la polemica fra Juri Gorlandi, esponente di spicco del centro destra nella lista 'Aulla Domani', e Roberto Valettini



AULLA — Dopo averlo pizzicato per primo e aver ricevuto una risposta da Valettini, Gorlandi, nella lista avversaria, torna a prendere di mira il candidato di 'Aulla nel cuore'.

"Non accetta lezioni d'onestà, - commenta in una nota Juri Gorlandi - ma forse la paura di perdere gli annebbia la vista: pensate che smacco sarebbe per il super avvocato prendere l'ennesima lezione dagli aullesi che già una volta gli hanno detto, con il voto, che non lo vogliono. Purtroppo poi, lui, non è in grado di dare patenti a nessuno. Ho letto delle sue richieste di risarcimento in seguito ai danni alluvionali. Si aggirerebbero sul mezzo milione di euro per una cantina-archivio: una cifra che sarà anche stata congrua, ma che ci pone di fronte a interrogativi che meriterebbero di trovare soluzione."

"Quanti - prosegue - fra i sei candidati a sindaco avrebbero chiesto una simile cifra? Certo, il fatto che non ne avesse bisogno non significa nulla, ma accresce l'idea di una politica vorace, in cui chiunque può fare tutto quello che vuole. E pensare che a me rinfacciano la forma di una sfiducia senza considerare che, a contare, più che le forme, sono i fatti."

Poi fa riferimento all'incarico presto dall'avvocato post alluvione: "Il crollo della diga del Vajont mi fa tornare in mente la storia di Aulla. Giovanni Leone, allora presidente del Consiglio, che promise giustizia per le famiglie colpite dal disastro. Peccato che cadde il governo e poco dopo Leone divenne capo del collegio degli avvocati della Sade-Enel, la controparte. C'era aria di business e Leone colse la palla al balzo. Si dette un gran da fare, ma ce la fece. Trovò nel codice cavilli e codicilli che permisero di non risarcire i parenti sopravvissuti di circa 600 morti (in base all'art.4 del codice civile sulla commorienza). Mi viene in mente chi ad Aulla ha fondato un comitato in difesa dei cittadini, salvo poi diventare il difensore degli indagati e, non contento, ha reclamato danni personali per mezzo milione di euro... Aulla merita di meglio, Aulla merita rispetto!"


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