Gli operai di Costa rivogliono il loro lavoro

Finite, per il momento, le manifestazioni contro Costa, iniziano quelle a suo favore, ovvero quelle dei lavoratori che vogliono che la ditta riapra

AULLA — La questione riguardante la ditta di smaltimento rifiuti Costa Mauro si fa sempre più delicata. A seguito dei due incendi che, nel giro di sei mesi, hanno messo a repentaglio la salute dei cittadini di Albiano, la ditta è stata chiusa in quanto i Vigili del Fuoco e alcuni controlli da parte dei dirigenti comunali hanno riscontrato alcune irregolarità.

Nonostante, però, il Commissario Castellani, dopo la comunicazione da parte dei VVF che informa della messa in regola di un capannone, abbia dato il permesso alla ditta di riaprire e di tornare a lavorare regolarmente, a fermare il tutto è la Provincia che sta ancora attendendo l'autorizzazione da Gaia per l'allaccio alle fognature.

Ma gli operai vogliono tornare a lavorare. Il 31 dicembre scadrà la cassa integrazione e così, il 26 dicembre, si sono piazzati fuori dal palazzo provinciale nella speranza di ottenere velocemente delle risposte che, però, sono semplicemente ancorate a quello che la legge richiede.

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