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Politica venerdì 21 aprile 2017 ore 16:10

Uno sguardo alle amministrative, Aulla

Manca meno di un mese alla consegna delle liste per quanto riguarda i quattro Comuni lunigianesi che andranno alle urne l'11 giugno



AULLA — Ma ancora tutto è grigio, sia nei Comuni più piccoli che in quelli più grandi.

Volendo dare uno sguardo a quella che è la situazione politica, tra Zeri, Licciana Nardi, Mulazzo e Aulla, proprio quest'ultimo è quello che da più tempo è al centro dell'attenzione, scatenando tutti, ma proprio tutti, sul toto sindaco che sarà eletto l'11 giugno.

La caduta dell'ultimo sindaco aullese Silvia Magnani, eletta a sua volta dopo aver sfiduciato lei stessa il suo sindaco Roberto Simoncini, è avvenuta a fine agosto, e da allora il Comune è sotto la responsabilità del commissario Simonetta Castellani.

Ma dando un'occhiata al futuro delle amministrative di certo c'è ancora poco: il primo a scendere in campo per competere per la poltrona di sindaco è stato il leghista Giuliano Novelli che, da esterno alla realtà aullese, fa leva proprio sul fatto che l'essere estraneo a tutto può fugare i dubbi su possibili interessi; ma pronto a sfidarlo c'è l'avvocato nonché segretario comunale del Pd Roberto Valettini che dalla sua ha la fortuna di aver collezionato numerosi successi professionali rendendolo così un uomo dalle numerose competenze da investire per risvegliare la città da un torpore che sta durando da troppo tempo.

Un'altra certezza è, poi, la lista civica Idee in Comune anche se, dopo due anni di tentativi, ha deciso di cambiare il proprio candidato a sindaco giocandosi il jolly, ovvero l'insegnante Maria Grazia Lombardi, già consigliere comunale di minoranza, che si è sempre battuta per portare a galla alcune problematiche legate soprattutto alla sua zona di appartenenza, ovvero Pallerone. Impossibile, per ora, stabilire se Matteo Lupi sarà comunque parte della lista.

Per quanto riguarda tutti gli altri concorrenti, invece, pare non vi sia certezza alcuna. Solo rumors che dai bar arrivano fino ai social, là dove si disquisisce a tutte le ore facendo diventare queste elezioni quasi un'ossessione, anche se in realtà si potrebbe definire il tutto come una semplice voglia di partecipare al futuro di Aulla.

Forza Italia però ci sarà, e saltata una possibile alleanza con la Lega Nord a causa di problemi legati alla scelta del sindaco, potrebbe puntare tutto sull'ex presidente del consiglio comunale Roberta Semeria, moglie del dirigente architetto Franco Testa; grandi dubbi, invece, per quanto riguarda l'ex sindaco Silvia Magnani che attualmente sembra essere sparita dalle scene ma che potrebbe benissimo ricomparire da un momento all'altro. 

Albiano, invece, si spacca in due. Anziché ricercare la forza nell'unità, ha preferito dividersi per percorrere strade diverse ma per arrivare allo stesso obiettivo. Da tempo Roberto Cipriani si è attivato per sostenere l'avvocato Velettini e la sua 'Aulla nel cuore' preferendola a Idee in Comune, ma da ieri anche Walter Moretti ha deciso di scendere in campo. Con quale schieramento? Il suo! Con la speranza di risolvere una volta per tutte il caso Costa.

Insomma, si prevedono delle elezioni di fuoco con ben sei liste, e pensare che Milano, che ha più di un milione e mezzo di abitanti, alle scorse comunali ne ha viste nove.


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