Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 19:30 METEO:PONTREMOLI20°  QuiNews.net
Qui News lunigiana, Cronaca, Sport, Notizie Locali lunigiana
martedì 16 aprile 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Vinitaly 2024, i giovani under 40: «Vogliamo metterci in gioco per la nostra Sicilia»

Attualità domenica 15 ottobre 2017 ore 13:55

Incentivi per la pubblicità sui giornali online

Riduzione di imposte e tasse con un credito d'imposta del 75% e del 90% per le imprese che fanno pubblicità sui quotidiani online come QUInews



ROMA — Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto legge che inserisce a pieno titolo le testate online nel provvedimento a sostegno dell'editoria che riconosce un credito d'imposta al 75% per le imprese e i lavoratori autonomi che investono in campagne pubblicitarie su quotidiani e periodici, emittenti TV e radio locali. Agevolazione che arriva al 90% se a investire sono piccole e medie imprese, microimprese e start-up innovative.

«Grazie all'intervento del Ministro Lotti - dice Marco Giovannelli, presidente Anso - si è sbloccata una situazione che di fatto avrebbe tagliato fuori i giornali digitali dal provvedimento a sostegno dell'editoria e con il decreto approvato le testate on line vengono inserite a pieno titolo nel cosiddetto "bonus pubblicità"».

Il decreto legge, che inizialmente riguardava solo stampa, radio e televisione, andrà in aula settimana prossima per la conversione in legge.

«È un grande successo per i nostri giornali -commenta Marco Giovannelli, presidente di Anso-. Un successo doppio, perché ribadisce ancora una volta che il mondo dell'editoria sta cambiando e perché, finalmente, si riconosce che i giornali digitali hanno pari dignità con gli altri media. In questi vent'anni sono nate centinaia di esperienze che con fatica e tenacia lavorano per un'informazione per lo più locale. La qualità e la professionalità sono un elemento fondante della gran parte delle nostre esperienze. Ringraziamo il ministro Lotti per aver ascoltato le nostre voci ed essersi impegnato in prima persona per questo risultato».

Ovviamente, le testate digitali inserite nel provvedimento dovranno essere in linea con quanto richiesto dalla nuova legge sull'editoria, che prevede una serie di adempimenti, tra cui la registrazione in Tribunale e al ROC. «Starà alla nostra capacità di lavoro -chiosa Giovannelli- poter beneficiare dei provvedimenti a sostegno dell'editoria».


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Protezione civile, forze dell'ordine, volontari, unità cinofile e droni: sono state attivate ricerche a tappeto per rintracciare l'uomo scomparso
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nicola Belcari

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Attualità

Lavoro