Il consiglio, in seduta straordinaria, sarà convocato entro pochi giorni per votare la mozione di sfiducia presentata da 9 consiglieri. Nel frattempo la sindaca potrà cercare di far cambiare idea ai dissidenti provando, magari, a far ritirare la mozione.
Nel caso in cui la sindaca venisse sfiduciata, decadrebbero sindaco e giunta e verrebbe nominato un commissario prefettizio in attesa delle nuove elezioni nei 5 o 6 mesi successivi.
Sulla questione interviene anche il senatore Lucio Barani che aveva appoggiato la Magnani nella sua elezione, ma che poi ha criticato, accusandola di immobilismo e di non aver dato l' impulso giusto che tutti si attendevano dalla nuova amministrazione. Il senatore, pur ritenendosi fuori dalla tempesta politica, auspica nuove elezioni affinché Aulla abbia l'amministrazione che merita.