Un'azione per liberare gli italiani dalle accise di 40 anni fa concordata tra Aeci Aulla, Toscana, Campania e Sicilia che vogliono, come da statuto della loro associazione, proteggere gli utenti e, in questo caso, gli italiani tutti, da quelle che sono delle tasse ormai inutili e ingiuste.
"E' incredibile - ha spiegato il presidente di Aeci Aulla dottor Luigi Filippi - che i consumatori paghino ancora accise di problemi risolti da tempo. Per questo invitiamo tutta la popolazione a unirsi e a venire a firmare la nostra petizione."
La raccolta firme avviene nella sede di Aulla in via Nardi 20.