Attualità

Anche in Lunigiana c’è chi dice no

Costituito il comitato per il no nel referendum costituzionale, pronti per la campagna referendaria. Ultimi giorni per le firme

Anche in Lunigiana si è ufficialmente costituito il Comitato lunigianese per il no nel referendum costituzionale e per la raccolta delle firme del referendum abrogativo di alcune parti della legge elettorale “Italicum”. Alla riunione che si è svolta ad Aulla hanno preso parte componenti del Comitato provinciale, coordinato da Carlo Ferrari, appartenenti alle associazioni Arci e Anpi della Lunigiana, esponenti politici, tra cui l’ex consigliere regionale Paolo Marini, il consigliere e candidato a sindaco nelle recenti elezioni a Pontremoli, Umberto Battaglia, Mara Cavalli, Paolo Fraschini, e diversi cittadini provenienti da diversi luoghi. In prima fila anche il sindaco di Filattiera, Annalisa Folloni.

Del comitato fanno parte tutti gli intervenuti all’incontro: può aderirvi chiunque ha intenzioni di impegnarsi nella campagna referendaria. È stato deciso di creare un gruppo che in raccordo con il comitato provinciale si occuperà di promuovere iniziative da qui ad ottobre per favorire una informazione completa su che cosa saremo chiamati a scegliere nel referendum di ottobre ma anche per favorire la nascita di ulteriori comitati locali.