Malgrado la giovane età, il 19enne che i carabinieri monitoravano da qualche tempo aveva già collezionato svariate denunce legate alla droga. E ieri i militari in borghese lo hanno arrestato dopo averlo sorpreso con l'hashish nascosta nelle parti intime, trovandogli poi a casa varie armi tra cui un machete e un pugnale.
L'operazione è scattata ieri a seguito di giorni di controlli e verifiche. I carabinieri in borghese, appostati sotto casa del giovane, hanno atteso che uscisse e lo hanno seguito. A un certo punto si è fermato, apparentemente in attesa di qualcuno. E' allora che i militari, convinti che addosso potesse occultare dello stupefacente, hanno deciso di passare all'azione bloccando il giovane e accompagnandolo in caserma per la perquisizione. Qui, nascosti nelle parti intime, hanno trovato 200 grammi di hashish, in parte già suddiviso in dosi pronte per la vendita.
Sono quindi passati alla perquisizione in casa. In camera da letto hanno trovato 6 panetti di hashish, per un peso complessivo di circa 640 grammi, un bilancino di precisione usato per la suddivisione delle dosi e due cellulari usati per ricevere gli ordini dei clienti, che ora saranno oggetto di verifica per appurare e ricostruire la reale consistenza della rete di spaccio del giovane.
Ma non solo: sono state trovate e sequestrate due armi bianche, ovvero un machete e un pugnale, oltre a due martelli frangivetro. Per le armi il ragazzo verrà denunciato alla procura di Massa per detenzione abusiva delle stesse. Il 19enne è stato così dichiarato in arresto per detenzione illecita di stupefacenti ai fini di spaccio e l'esito dell'operazione riferito al pubblico ministero di turno della procura di Massa, Rossella Soffio, che ha disposto gli arresti domiciliari. L'udienza di convalida ha confermato i provvedimenti.