Cronaca

Fila di furti in permesso dai domiciliari

Aveva anche il braccialetto elettronico ma poteva contare su un permesso di due ore per motivi sanitari. Lui le impiegava per mettere a segno colpi

Foto d'archivio

Era sottoposto agli arresti domiciliari con tanto di braccialetto elettronico. Tuttavia il 28enne lunigianese arrestato dai carabinieri con custodia in carcere poteva contare su un permesso di due ore per motivi sanitari, e lo utilizzava invece per mettere a segno altri colpi.

Nel Luglio scorso l'uomo era stato arrestato per una serie di furti commessi a Carrara. In particolare l'uomo è accusato dei furti avvenuti il 16 e 17 Giugno nella sede della Cna di Aulla e di una casa di riposo a Licciana Nardi. 

Ma la serie non si è fermata con la detenzione al domicilio. Il 19 Agosto avrebbe minacciato un anziano davanti al bancomat, portandogli via il portafogli con il denaro appena ritirato. Dalle immagini delle varie telecamere di videosorveglianza che lo hanno immortalato in giro i carabinieri spiegano di aver raccolto gli elementi necessari che hanno portato alla nuova misura di custodia cautelare.