Un atto importante quello del commissario Simonetta Castellani, che va a ridefinire l’organizzazione del Comune. La cosa può in qualche modo sorprendere come atto anomalo durante la gestione commissariale, ormai peraltro verso la propria conclusione.
"Una mossa apprezzabile, - commenta la sezione aullese in una nota - in quanto va a ratificare, secondo la direzione già tracciata dalle precedenti amministrazioni, la definitiva riduzione dei settori da 4 a 3, con l’accorpamento del settore manutenzioni con il settore lavori pubblici e urbanistica, creando un unico polo tecnico."
"Ma poi - arrivano al punto - vengono le note dolenti ed emergono le contraddizioni. Infatti il commissario sta decidendo di intervenire anche all’interno della pianta organica peraltro con un unico provvedimento sempre nel settore Lavori Pubblici, Urbanistica, Manutenzioni, inserendo una nuova casella con una Posizione Organizzativa, ovvero una sorta di vice dirigente. Quindi si elimina un dirigente e se ne crea immediatamente un altro."
Una mossa che non sembra essere la conclusione alla quale voleva giungere la scorsa amministrazione e di cui nemmeno le prossime vorrebbero tenere conto.
Così ecco l'alternativa: "Necessaria una proposta di stabilizzazione definitiva dei part time, in modo tale che tutti i dipendenti si sentano pienamente coinvolti nel proprio ruolo e nelle proprie funzioni, e di valorizzazione dei giovani e delle migliori professionalità, attuando tutto ciò attraverso l’applicazione di criteri di valutazione oggettivi e di pura e semplice meritocrazia."
"Il segretario, la segreteria e la direzione del PD di Aulla - concludono - invitano pertanto il commissario prefettizio a rivedere questo provvedimento, che non porta alcun vantaggio all’Ente, disperdendo invece rilevanti risorse economiche, nonché le organizzazioni sindacali a fare la propria parte, esercitando fino in fondo il proprio ruolo nell’interesse di tutti i lavoratori del Comune, ma soprattutto nell’interesse della Città."