Un segno per far vedere che la città può fuoriuscire dal tipico grigiore da degrado tornando a essere colorata. Ma qualcuno le ha fatte rimuovere per occupazione del suolo pubblico.
"A qualcuno manca il pollice verde, - commenta Valettini in una nota - forse preferendo una città sempre immersa nel grigiore, nel degrado, nell’assenza di qualsiasi prospettiva. Non si può spiegare altrimenti la richiesta avanzata ieri di rimuovere, poiché su suolo pubblico, le piante poste in piazza Cavour attorno al fontanone".
La richiesta ha costretto il candidato a sindaco della lista civica 'Aulla nel cuore' a richiamare la ditta MB Immagine di Massa per la rimozione delle piante stesse.
"Sono profondamente amareggiato - prosegue - nel pensare a quanta gente rema contro la rinascita di Aulla. Quando sarà sindaco tutto questo non succederà più e il centro storico rifiorirà assieme alle frazioni. Certamente non soltanto grazie agli abbellimenti che vi apporteremo, ma anche per le energie espresse dalla nostra lista civica, una lista di aullesi che vogliono bene ad Aulla, cittadini non
mossi da invidie e da piccoli rancori personali".
Ma Valettini non si ferma qui e chiede, fin da ora, un dibattito pubblico con gli altri candidati alla carica di sindaco di Aulla: "Non certo per parlare di questo episodio tutto sommato trascurabile, ma per affrontare i temi che più stanno a cuore agli aullesi, dalla gestione dei rifiuti al decoro, dalla sicurezza al rilancio del commercio, dalla cultura al tempo libero, senza dimenticare le emergenze ambientali, urbanistiche e l’abbandono del territorio. Problemi gravi che vanno affrontati una volta per tutte, che possono essere affrontati solo da persone capaci, preparate e oneste, che vogliono il bene della propria comunità", conclude.