Politica

"Rinuncio a una fetta della mia indennità"

E' la notizia che, prima del silenzio elettorale, vuole dare Roberto Valettini, candidato di 'Aulla nel cuore', agli aullesi

Roberto Valettini

Mancano ancora poche ore all'appuntamento di domenica 11 giugno, quando i cittadini del Comune di Aulla saranno chiamati alle urne per la scelta del nuovo sindaco dopo una lunga campagna elettorale fatta sia di attacchi che di proposte.

"La politica deve essere contraddistinta dal rispetto, una parola che in
queste settimane è stata troppo spesso dimenticata. Ho deciso di candidarmi - prosegue Valettini in una nota - per l'amore che ho per la mia città, quando ho deciso di mettermi in gioco in tanti mi hanno detto che avrei avuto tutto da perdere, ma l'ho voluto fare da vecchio aullese per affetto per il mio paese e per i miei cari che mi hanno preceduto in questo impegno, mettendo a disposizione le mie competenze per un'Aulla migliore."

"Ho un lavoro che ho costruito nel tempo con impegno, sacrifici e
credibilità, non ho figli e voglio dedicare questi anni alla mia città per
risolvere i tanti problemi presenti e dando se serve anche qualcosa in più
alla mia comunità."

In un recente confronto radiofonico a Radio A, su precisa domanda, i principali competitor di Valettini alla carica di primo cittadino avevano annunciato che non avrebbero rinunciato alla loro indennità in caso di vittoria elettorale.

"Rinuncerò ad una parte importante della mia indennità, - risponde Valettini - per
metterla a disposizione della collettività costituendo un fondo di solidarietà
rivolto alle persone bisognose e alle esigenze delle scuole del nostro
territorio. Mi sembra giusto farlo perché la politica deve essere prima di
tutto a servizio della gente."