Politica

"Sanità, falliti i patti territoriali"

Emanuela Busetto si scaglia contro i patti territoriali, che definisce falliti, ormai superati e, ovviamente, da rivedere

Era Gennaio 2014 quando a Fivizzano si firmavano i Patti Territoriali. L’ assessore alla sanità Marrone aveva preso l’impegno a dare stabilità e certezza alla rete dei piccoli ospedali. 

Già all’epoca FDI-AN sottolineava come tale strumento, limitava e depotenziava, anziché proteggere, le piccole realtà ospedaliere. 

"La diversificazione Pontremoli ospedale di zona e Fivizzano polo riabilitativo - commentano Busetto e Marco Guidi in una nota - segnavano l’inizio della fine. Avevamo già previsto il danno che ne sarebbe derivato. Riorganizzare equivale a limitare e a produrre tagli: la maternità, reparto chiuso, ha subito la conseguenze di scelte prive di buon senso. E’ sconcertante l’indifferenza con la quale il consigliere Bugliani, eletto in Regione con i voti della Provincia di Massa Carrara, non prenda posizione in difesa dei presidi e sorvoli su un problema oggettivo che vede accorpati la montagna alla costa per altri due reparti: anestesiologia e rianimazione."

"Scelta - proseguono - che vedrebbe sguarnita la Lunigiana e porterebbe al collasso il Noa per incapacità di accoglienza. Contrari al depotenziamento e alla chiusura delle strutture ospedaliere periferiche, intendiamo portare la nostra battaglia in Regione e per questo stiamo pensando a una petizione che già diede risultati positivi, quando il centro d’interesse si spostò al l’OPA di Massa."