Attualità

Scuole accorpate, parte l'esposto

A prendersi a cuore il problema dell'accorpamento della didattica delle scuole di due Comuni molto lontani tra di loro, è la lista Idee in Comune

La lista civica contesta fermamente la decisione assunta dall’assemblea dei sindaci lunigianesi, che ha visto unire le funzioni di due scuole site all'interno di due Comuni veramente troppo lontani tra di loro.

I rappresentanti di Idee in Comune si sono immediatamente recati dal Commissario Simonetta Castellani per chiedere spiegazioni in merito alla gravissima faccenda, e affinché si rendesse conto che è necessario far rientrare un provvedimento lesivo per i cittadini aullesi, di cui ora lei è la rappresentante. 

Inoltre, hanno presentato un esposto direttamente al presidente della Regione Enrico Rossi affinché intervenga per far sì che la scuola di Albiano venga accorpata a quella del suo Comune di appartenenza, ovvero Aulla. 

"Per ora il commissario ha fissato un incontro con la preside delle scuole del Comune di Aulla - spiega Maria Grazia Lombardi, membro della lista civica e insegnante, che parla a nome del gruppo - e siamo in attesa di conoscere le determinazioni che essa intende adottare. In detta circostanza Idee in comune ha peraltro constatato che le altre forze politiche rappresentate nel decaduto consiglio comunale sono rimaste, come solito, ferme e indifferenti al problema, dando per acquisito quanto deciso dall’assemblea dei sindaci, nonostante in essa siano fortemente rappresentate."

"D’altronde - prosegue facendo un'analisi delle parti politiche - i rappresentanti della destra sono impegnati nel riposizionamento nei vari settori dirigenziali dei soliti coniugi e/o conviventi di consiglieri comunali, per poter poi condizionare le scelte amministrative del sindaco di turno. I socialisti, così come prima incolpavano la precedente amministrazione di qualsiasi problema, di cui essi erano sodali, oggi attribuiscono ogni responsabilità alla inettitudine del commissario che ha sostituito il sindaco Magnani. Le capacità risolutive dei problemi di Aulla di quella donna sono davanti agli occhi di tutti."

Anche il Partito Democratico riceve la sua critica: "Per quanto riguarda il Pd, prendiamo atto del silenzio dei suoi rappresentanti, analogo a quello per anni tenuto in merito al problema di Costa.2

Quindi conclude: "Idee in comune prende ancora una volta atto che ad Aulla si deve procedere ad un grande rinnovamento politico ed anche organizzativo all’interno del municipio, allontanando dal tempio i vecchi arnesi della politica e della burocrazia interna che hanno ridotto l’intero comune nello stato di degrado materiale e morale che è sotto gli occhi di tutti. Idee in Comune anche nella prossima competizione si batterà per la totale pulizia."