Durante l'ultima conferenza dei servizi è stato deciso di accorpare la scuola di Albiano Magra con quella di Fosdinovo. Il primo allarme di genitori e docenti era legato alla preoccupazione di dover spostare gli alunni, tra l'altro numerosissimi, dall'uno all'altro Comune generando non certo pochi problemi.
In realtà ad essere accorpata sarà la dirigenza scolastica perché pare che i due Comuni, come è successo con Licciana Nardi e Tresana, non abbiano i numeri per rimanere indipendenti. Anche il servizio di trasporto scolastico rimarrà invariato, le modifiche saranno fatte sul trasferimento della segreteria che finirà a Fosdinovo e anche il collegio docenti.
Questo ha fatto muovere immediatamente i dirigenti scolastici e alcuni insegnanti per confrontarsi con la commissaria Simonetta Castellani affinché si possa in qualche modo aggiustare quello che potrebbe diventare un serio problema, anche se la legge prevede una gestione verticale degli istituti comprensivi.
A commentare per prima la vicenda è stata Silvia Magnani che concorrerà alle prossime elezioni, esprimendo perplessità: "Ritengo che accorpare la scuola Mahatma Gandhi sia una scelta profondamente sbagliata - commenta Magnani in una nota - che penalizza, arbitrariamente e senza alcuna motivazione, Albiano, come comunità oltre che gli studenti e le loro famiglie”.
“Non ci fermeremo certo a una protesta formale - continua - chiederemo un incontro al Provveditore e arriveremo fino al Ministro della pubblica istruzione, se necessario perché Albiano deve mantenere le proprie scuole e la sua capacità di autodeterminazione."
Ma a muoversi sono state soprattutto le parti scolastiche che, a breve, daranno aggiornamenti in merito.