Così, il candidato sindaco del Pd Roberto Valettini non ha potuto far altro che commentare quanto accaduto ieri.
"In occasione del 25 aprile - commenta Valettini in una nota - è stata davvero desolante la mancanza di una commemorazione ufficiale dell'anniversario della Liberazione d'Italia in una città come Aulla che ha dato un contributo così importante alla Resistenza contro il nazifascismo."
La lista civica Aulla nel cuore è appoggiata da numerose personalità della società civile e da alcune forze politiche del centro-sinistra, quindi necessario era porre l'accento su un fatto che va a stonare con la storia della Lunigiana crocevia della linea Gotica e in particolar modo con la storia del Comune di Aulla, insignito l'8 maggio del 1998 dell'onorificenza della medaglia d'oro al merito civile con la seguente motivazione: 'Centro strategicamente importante per il collegamento tra la pianura Padana e il mar Tirreno, durante l'ultimo conflitto mondiale fu obiettivo di ripetuti bombardamenti che provocarono numerose vittime civili e la quasi totale distruzione dell'abitato e degli stabilimenti industriali. Contribuì generosamente alla guerra di Liberazione con la partecipazione di molti dei suoi giovani ai primi nuclei partigiani, offrendo splendido esempio di spirito di sacrificio ed elette virtù civiche.'
"Ricordare chi ha lottato e ha dato la vita per donarci i valori della democrazia e della libertà - sottolinea e conclude - dovrebbe essere una priorità per una città come Aulla, perché è indispensabile ricordarci la storia del nostro paese per capire fino in fondo, soprattutto in un momento come quello attuale, che certi ideali non devono mai passare di moda ma devono essere tramandati e vissuti anche dalle attuali generazioni."