Cronaca

Stangata della Corte dei Conti su Villafranca

Dopo aver rivisto i bilanci del Comune del 2013, la magistratura contabile ha decretato un aumento considerevole dei debiti

Lo ha certificato dopo aver controllato i documenti precedenti al 2014 che prevedeva già un debito di 700 mila euro da estinguere in dieci anni, ma ora il dovuto ammonta a molto più di quanto dichiarato in precedenza. La nuova somma è di più di 1 milione e questa cifra, ovviamente, dovrà essere estinta.

Martedì, quindi, la giunta dovrà rivedere e approvare, e poi portare in Consiglio come richiesto espressamente dalla Corte, un nuovo rendiconto per il 2014 in quanto i debiti dell'anno prima hanno ricaduta sul piano dell'anno dopo, tenendo ovviamente in considerazione l'aumento di quasi 400 mila euro.

Il magistrato della sezione di controllo del Comune di Villafranca, ha però chiesto all'amministrazione di estinguere sì il debito in 10 anni ma senza ridurre le casse all'osso.

"Le tasse - commenta Giammarco Simi, assessore alle finanze, bilancio, tributi e personale - sono già al massimo, quindi non possono essere toccate. L'amministrazione garantisce che per ora non ci saranno tagli ai servizi ma, anzi, ha messo in vendita tutte le proprietà e, soprattutto, punterà moltissimo sul progetto del campo da golf che si rivelerà essere un grande contributo."

Proprio sul campo da golf, un progetto che sembra sempre fermo e che potrebbe essere l'occasione per rilanciare la Lunigiana, aggiunge: "La Regione Toscana ci ha dato il via libera per quanto riguarda la valutazione di impatto ambientale. Ora non resta altro che la ditta faccia le sue mosse per concludere gli acquisti dei terreni per poi iniziare con i lavori. Avendo investito tanto credo che l'azienda non butterà via tutto il lavoro fatto fino ad oggi e che ci siano, quindi, buone possibilità."