Attualità

Letizia vedrà da lassù il suo fiume illuminato

Il fiume Bagnone torna a splendere in notturna grazie a un'azione sinergica tra l'Unione dei Comuni, l'amministrazione ed Enel Sole per Letizia Leviti

Carletto Marconi, Daniele Lombardi, Guido Tosi, Francesco Rossetti

Un desiderio, quello di dare risalto al corso d'acqua che divide Bagnone in due e che la rende così bella e affascinante, della giornalista prematuramente scomparsa Letizia Leviti.

Ci teneva al suo paese dove abitava e, come tutti gli abitanti del posto, risaltare quel caratteristico fiume che con il tempo ha levigato le enormi pietre creando sculture magiche per lei era qualcosa di romantico e magnifico.

E così l'amministrazione comunale, grazie all'intervento di Enel Sole, ha realizzato l'ultima volontà della giornalista donando alla comunità un'illuminazione più ampia e all'avanguardia.

Se prima le lampadine a mercurio erano quattro, ora con un impiego minore di energia i punti luce sono diventati otto e si estendono per tutto il letto dall'entrata del paese fino al teatro per una durata tra i venti e i trent'anni. 

"Per noi - ha affermato il sindaco Carletto Marconi - è un orgoglio poter inaugurare questa iniziativa fortemente voluta da Letizia. Un intervento che darà ancora più bellezza e valore al nostro paese."

"Abbiamo voluto risaltare le bellezze naturalistiche del letto del fiume - ha spiegato il responsabile Zona Toscana, Umbria e Marche di Enel Sole Francesco Rossetti - Con la collaborazione del tecnico dell'Unione Guido Tosi, con il quale abbiamo avuto una sinergia fantastica, ci siamo concentrati sulla roccia e la fauna, tralasciando i palazzi storici proprio per restituire importanza alla natura che si interseca nella vita di paese."

"A Bagnone - prosegue - abbiamo riqualificato 650 punti luce su 741, e finiremo l'opera entro fine giugno. Un'operazione altrettanto grande l'abbiamo fatta su undici comuni della Lunigiana ottenendo così un risparmio di 300 mila euro su tutto il territorio. Questi interventi sono fondamentali anche per l'ambiente in quanto verranno emesse 737 tonnellate di Co2 in meno all'anno."

Ma le sorprese non sono finite qui, con Enel Sole il Comune avrà il piacere di dare il via ad altri due progetti, il primo per quanto riguarda migliorie d'illuminazione del castello di Bagnone; il secondo per dare un aspetto più spettacolare alla facciata del vecchio Comune attraverso led colorati da sfruttare durante le varie festività.

L'accensione ufficiale del "fiume" avverrà questa sera alle ore 20,15 in occasione della festa votiva bagnonese Santa Croce.