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"Tour.it, un'ottima occasione persa per i Comuni"

E' questo quello che emerge dal sopralluogo agli stand lunigianesi fatto dall'Associazione Operatori Turistici della Lunigiana a CarraraFiere

Foto da Facebook

Si è conclusa domenica a Marina di Carrara Tour.it, la fiera del turismo itinerante, e l’Associazione Operatori Turistici Lunigiana ha annunciato con piacere di aver visto dei segnali di risveglio da parte dei Comuni della Lunigiana e da ciò che resta della Provincia di Massa e Carrara nel settore della promozione turistica, anche se con dei difetti ancora grossolani.

"Purtroppo dobbiamo constatare ancora una volta - spiega Aotl - che siamo ben lontani dagli standard minimi che il difficile mercato dei turismo oggi richiede. Mercato in cui il nostro territorio avrebbe le caratteristiche per essere competitivo, se solo si dimostrasse capace di azioni coordinate sulla ‘destinazione Lunigiana’."

Era lo scorso 12 dicembre quando al castello di Terrarossa l'assessore al turismo della Regione Toscana, Stefano Ciuoffo disse testuali parole: "Senza aggregazione i 278 comuni della Toscana raccontano 278 storie che però interessano solo ai nostri vicini di casa o poco più. Senza aggregazione non si va da nessuna parte, non si crea prodotto turistico che possa stare sui mercati
internazionali". 

"Dopo meno di due mesi - proseguono - invece assistiamo alla gestione di un grande spazio nella fiera, diviso in tanti piccoli stand dove ogni Comune ha coltivato con autoreferenza il proprio orticello. AOTL domanda agli Enti pubblici: perché non è stata sfruttata questa occasione per presentare la Lunigiana come una vera e unica destinazione turistica e offrire un'immagine di unità, magari
valorizzando punti di forza comuni, come prodotti tipici, outdoor ed eventi?"

A quanto pare per AOTL fare promozione è un'altra cosa e chiede ai Comuni della Lunigiana di essere all’altezza del compito, seguendo le chiare indicazioni della Regione e di Toscana Promozione.

"Ricordiamo - concludono amareggiati - anche l’impegno preso per la gestione associata della funzione di accoglienza e informazione turistica in Lunigiana presso l'Unione dei Comuni, così come previsto dalla legge regionale.
Condizioni queste indicate come indispensabili per avere il sostegno concreto della Regione Toscana. Gli operatori turistici si aspettano che il territorio raggiunga velocemente questi obiettivi minimi, rinnovando la disponibilità a collaborare in futuro a progetti che vedano protagonista l'intera Lunigiana e chi lavora nel settore."