Un progetto già lanciato nel 2004 per combattere lo spopolamento della montagna e che aveva visto l’assegnazione di una decina di case da ristrutturare; ma l’aumento della tassazione sugli immobili aveva arrestato l’iniziativa, che oggi viene riproposta dall’amministrazione comunale.
Il Comune cederà vecchi casolari, lasciati da famiglie di emigrati che hanno deciso di liberarsene, con un accordo che prevede per l’assegnatario l’impegno di occuparsi del restauro entro breve tempo.
Il beneficiario, inoltre, dovrà attenersi all’ordinanza del primo cittadino che, per difendere il patrimonio rurale ed il materiale storico delle vecchie costruzioni, vieta la demolizione anche parziale dei casolari e la vendita del materiale il cui eventuale trasporto deve essere autorizzato dall’ufficio tecnico comunale.
Insomma un’occasione ghiotta per gli amanti della montagna che potranno saperne di più visitando il sito internet del Comune di Zeri arricchito da documentazione fotografica e caratteristiche delle case rurali.