Secondo Sordi, il sindaco si è basato su dati teorici che non hanno nessun riscontro nella realtà e non è a conoscenza dei grossi disagi subiti dalla popolazione, costretta, dopo l’eliminazione dei bidoni condominiali del secco indifferenziato, a portare i rifiuti a Ceparana, per non abbandonarli in luoghi non idonei. Secondo il delegato mancano i contenitori ed il servizio è carente, molte sono le lamentele degli esercenti di Licciana e un’infinità di segnalazioni di criticità sono arrivate dai cittadini di Aulla, Fivizzano e Villafranca. Questi sono i motivi che hanno indotto Paolo Sordi a chiedere un dibattito pubblico per conoscere meglio e da vicino i problemi della gente.