Questa volta a manifestare sotto il municipio sono i dipendenti della ditta Costa che, ormai da 20 anni, vedono a rischio il loro posto di lavoro. Molte famiglie di questi lavoratori sono monoreddito, sottolinea il sindacalista, Luca Mannini, e oltre a fare fatica ad arrivare a fine mese, vivono ogni giorno con l'incubo chiusura. In azienda non vengono trattati veleni o sostanze pericolose, ma rifiuti, lo sostengono i lavoratori che altrimenti, afferma il sindacalista, sarebbero i primi a ribellarsi a questo stato di cose. Nello stabilimento di Albiano Magra, continua Mannini, viene lavorato il rifiuto differenziato attraverso il trattamento meccanico del rifiuto secco, la disinformazione serve solo a creare panico e propaganda politica. I lavoratori quindi chiedono al più presto un incontro con la sindaca, Silvia Magnani, per ricordarle l'esistenza delle famiglie che vivono di quel lavoro.