"La scelta della Provincia di ricorrere contro l'Ordinanza emessa per la manutenzione, rivela quale sia la capacità di risolvere le criticità dell'Ente, proprietario di quattro importanti arterie sul nostro territorio". E sottolinea "Chi si candida a governare un territorio non può mai rispondere non ci sono risorse, se così fosse, bene farebbe a valutare il da farsi". Secondo il primo cittadino, i soldi sprecati per il ricorso al TAR, potrebbero essere impiegati per gli interventi di competenza e annuncia, rincarando la dose: "Lo sperpero si realizza mantenendo un Ente fantasma: per questo non parteciperò più alle sedute. Se vuole vedermi il Presidente dovrà raggiungere le Strade Provinciali del Comune di Tresana perché qui vive la popolazione contro il cui diritto alla manutenzione egli vuole ricorrere".