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Entra nel vivo Medievalis

Pontremoli si è trasformata in una città d’altri tempi: per quattro giorni nella città bandite auto, ma spazio a carrozze e cavalieri

Medievalis, che si svolge ogni anno in agosto, quest'anno dal 14 al 20 agosto, ha il suo cuore nella rievocazione storica della concessione del diploma di Libero Comune alla Comunità di Pontremoli avvenuta nel 1226 da parte dell’Imperatore Federico II, che definì il borgo “clavis et ianua” (chiave e porta) delle comunicazioni tra la Lombardia e la Toscana, espressione che sintetizza bene l’importanza di Pontremoli nel medioevo.

Durante l’evento, Pontremoli si trasforma in una città d’altri tempi: per quattro giorni le auto saranno bandite dal centro storico per lasciare spazio a viandanti, mercanti, carrozze e cavalieri. Tantissimi saranno i figuranti impegnati a rappresentare le classi sociali medievali: clero, nobiltà, militari, cortigiani, contadini saranno al centro dell’attenzione di tutti i forestieri e turisti che si troveranno a pontremoli in quei quattro giorni.

Quattro giorni, appunto, dove verranno rievocate anche le manifestazioni tipiche dell’epoca, con tutti i vizi e virtù dell’umanità medievale: duelli, mostre di falconiere, cene con piatti e bevande dal sapore oggi dimenticato,spettacoli di sbandieratori, danze e coreografie medievali,ma soprattutto la “Disfida della Cortina di Cazzaguerra”: un torneo giornaliero dove le tre fazioni storiche, Sommoborgo, Immoborgo e Contado, daranno vita alle animosità guerriere sfidandosi sempre in specialità diverse, al termine del quale verrà consegnato l’ambito Palio alla contrada vincitrice.