Attualità

Viaggio alla scoperta della flora delle Apuane

Iniziano gli incontri organizzati dall'associazione Farfalle in Cammino che girano attorno al turismo responsabile a livello locale

Si inizia sabato 4 marzo alle ore 17 con Andrea Ribolini, naturalista e guida ambientale con un 'Viaggio alla scoperta della flora delle Alpi Apuane'.

Le Alpi Apuane hanno da sempre suscitato l’interesse dei botanici in virtù del loro ingente patrimonio floristico, ricco di entità endemiche e di specie con significato relittuale, tanto da far sì che queste montagne siano conosciute nel mondo come "Il Giardino d'Europa". 

Attualmente, sui nostri monti, ritroviamo circa un terzo delle quasi seimila specie vegetali note in tutta Italia: una cifra considerevole, se si compara l'estensione della catena montuosa apuana a quella dell'intera Penisola.

Nel corso della conferenza Ribolini passerà in rassegna i principali fattori all'origine di una così grande ricchezza floristica e farà conoscere, con l'ausilio di fotografie e filmati, alcune tra le specie più significative della flora apuana che vegetano direttamente sulla roccia; proprio questa caratteristica, di far letteralmente "fiorire la roccia", le rende particolarmente minacciate in quanto l'intensa attività estrattiva operata dalle oltre settanta cave di marmo attive all'interno del Parco Regionale delle Alpi Apuane, è causa di distruzione e deterioramento dei loro habitat. 

Con la duplice finalità di conservazione delle specie e divulgazione al pubblico di un simile patrimonio di biodiversità vegetale, oltre mezzo secolo fa (luglio 1966) è stato istituito al Pian della Fioba (MS) l'Orto Botanico delle Alpi Apuane

Oggi questa struttura si propone anche nella veste di una qualificata attrazione turistica a partire dalla quale, chiunque ne avrà la voglia e la curiosità, potrà immergersi nella natura e nei paesaggi, unici al mondo, che le le Alpi Apuane sanno regalare e da qui comprendere l'importanza della salvaguardia delle nostre montagne.