Cultura

Alla scoperta della centrale elettrica di Arlia

Apertura straordinaria per domenica 20 novembre per quanto riguarda l'antica e magnifica centrale idroelettrica di Arlia

Grazie alla collaborazione tra l'amministrazione fivizzanese ed Enel Green Power, anche quest'anno sarà possibile fare visita alla centrale più antica d'Italia.

Dalle ore 10,00 alle ore 17,00 sarà possibile raggiungerla con un servizio bus gratuito in partenza da Piazza delle corriere.

Progettata nel 1912 dall'architetto Piero Portaluppi, su commissione della Società Idroelettrica Ligure presieduta da Ettore Conti, fondatore delle Imprese Elettriche Conti, entrò in funzione nel 1913. In seguito fu ristrutturata nel 1951 e nel 1963, con la nazionalizzazione, passò dalla Compagnia Imprese Elettriche Liguri all'Enel. Nel 1976 un incendio, scaturito durante lavori sul tetto, ne distrusse il soffitto in legno a cassettoni, sostituito poi dall'attuale soffitto in ferro.

L'odierno impianto di Arlia è ad acqua fluente ed è composto da uno sbarramento o traversa sul torrente Rosaro, in località Matucaso, dove l'acqua decanta sedimentando i ciottoli trasportati durante il suo percorso.