Infatti è entrato in funzione e lo sarà fino ad agosto, e comunque fino la termine dei lavori, subito dopo il passaggio a livello di Santa Chiara, un bypass provvisorio in entrambi i sensi di marcia attraverso l’utilizzo del nuovo tracciato in prossimità del raccordo tra la costruendo variante e l’attuale sede della strada regionale.
Si tratta dell’ultima fase dei lavori che riguardano la variante di Gassano e Santa Chiara rispetto alla quale nel giugno scorso l’allora presidente della Provincia facente funzioni, Ugo Malatesta, aveva firmato il decreto che approvava la variante definitiva al progetto.
Nel complesso l’intera opera, una volta terminata, sarà costata circa 21 milioni di euro, con un cofinanziamento della Provincia di Massa-Carrara di 3 milioni e 200 mila euro.