Ieri il segretario Mura della Lega Nord di Fivizzano è stato testimone oculare di persone che, salendo sull'autobus, non utilizzano il biglietto.
“Stavo andando a lavorare – afferma Mura in una nota – quando davanti a me avevo la corriera che parte da Fivizzano capoluogo. A un certo punto la corriera si ferma, salgono i controllori e fanno scendere 16 immigrati senza
biglietto diretti probabilmente a La Spezia o a Sarzana a mendicare davanti ai supermercati. Scesi dal mezzo pubblico hanno incominciato a correre, forse per recarsi alla vicina stazione ferroviaria a prendere il treno”.
"E’ da tempo - continua Mura – che sento dire ciò che ho visto con i miei occhi, e cioè che i presunti profughi con pagato colazione, pranzo e cena partono al mattino e vanno verso Aulla con i mezzi pubblici. Quello che vorrei chiedere al sindaco e all’associazione che li gestisce è se sono al corrente di questa
situazione che si verifica tutti i giorni e se conoscono le destinazioni dei loro spostamenti fuori della Provincia."
"Possono poi - attacca Mura – questi immigrati muoversi liberamente senza un responsabile dell’Associazione che li segua? E se causano un danno e compiono una violazione di chi è la responsabilità? In attesa di risposte, ci sembra palese sottolineare il movimento di denaro, per la gestione degli immigrati, che arriva da Stato/Regione nelle casse dell’Associazione Mamme e poi viene riversato sul territorio con alcune opere pubbliche evidenziando che ormai si tratto di solo business."
"Da ultimo – conclude Mura - vorrei esprimere la mia solidarietà agli autisti dei bus che vivono questa situazione ogni giorno."