La preoccupazione causata dallo smantellamento del reparto di pneumologia dell'ospedale Sant'Antonio Abate, aveva portato alla paura di perdere anche i sei posti letto, ma il consigliere regionale è intervenuto con un'interrogazione e tranquillizza la popolazione.
“Nessun taglio - spiega Bugliani in una nota - ai posti letto per il presidio di Fivizzano: i sei di pneumologia vanno a far parte di Medicina generale ma restano nel presidio lunigianese, la specializzazione resta a livello ambulatoriale e di consulenza”.
L'ipotesi del trasferimento è stata smentita prontamente dall’assessore Saccardi, che si è immediatamente attivata con l’azienda sanitaria locale per fare chiarezza, giungendo poi alla conclusione appunto illustrata dal consigliere. “Non posso che ringraziare l’assessore Saccardi per il rapido interessamento sulla vicenda: in pochissimo tempo così abbiamo potuto sgombrare il campo da ogni dubbio, evitando così preoccupazioni per i cittadini. – aggiunge Bugliani – Si tratta di un’ulteriore conferma dell’attenzione da parte della Regione Toscana verso il presidio ospedaliero di Fivizzano e la consapevolezza che un’area periferica della nostra provincia come questa merita il massimo interesse perché siano garantite sempre prestazioni adeguate e di livello. La sfida vera per la nostra sanità è infatti quella di coniugare la necessaria razionalizzazione dei servizi con la ricerca della qualità, della parità e della tempestività delle cure. E abbiamo intrapreso il percorso giusto per vincerla”.