Prima di Natale si è svolto un incontro tra l'ambasciatore e i sindaci di Massa, Carrara, Montignoso e alcuni imprenditori locali per cercare di trovare un futuro al mercato apuano che, attualmente, ritrovandosi a far parte dell'area di crisi, fa fatica a rilanciarsi, e ancora peggio è per l'entroterra della Provincia.
E' stato proprio durante questo incontro che il sindaco di Fivizzano Paolo Grassi ha approfittato dell'occasione per precipitarsi a chiedere aiuto per cercare di rimettere in piedi la struttura termale e, conseguentemente, il turismo di Equi Terme e, quindi, dell'intero Comune.
Secondo ciò che il primo cittadino ha dichiarato durante il consiglio comunale tenutosi dopo Natale, il sindaco in quell'occasione non solo avrebbe chiesto lumi su come conquistare l'interesse dei russi, ma si sarebbe addirittura sbilanciato offrendo a qualche magnate l'intero complesso in vendita affinché possa occuparsi non solo di far funzionar il plesso, ma anche di richiamare turisti della sua stessa nazionalità in Lunigiana.
A confermare il tentativo è anche La Nazione che ha ribadito la richiesta d'aiuto da parte di Grassi all'ambasciatore che, in tutta risposta, ha offerto spunti: come la creazione di pacchetti mirati, la traduzione in russo di guide turistiche e delle offerte, e ovviamente strutture turistiche di qualità nelle quali i russi hanno interesse a spendere.