Operai in quota senza protezioni, sia sui tetti che sui ponteggi del cantiere edile la cui attività è stata sorpresa dai carabinieri. E' accaduto nel territorio comunale di Fivizzano, dove i militari della stazione di Monzone si sono recati con l'ausilio del personale specializzato del nucleo ispettorato del lavoro dei carabinieri di Massa-Carrara e gli ispettori dell’ispettorato del lavoro di Carrara.
Nel cantiere edile la prima irregolarità riscontrata riguardava il materiale demolito durante le fasi di lavorazione, per il quale la ditta non risultava aver predisposto gli appositi canali per lo scarico. Poi però ecco i problemi circa la sicurezza dei lavoratori.
I carabinieri hanno rilevato che non erano garantiti sistemi di protezione adeguati per i lavoratori in quota tra accesso al ponteggio e protezione degli operai sul tetto. Il titolare dell’impresa, un uomo di 56 anni, è stato così denunciato e sono state elevate sanzioni per circa 2500 euro con relativa sospensione dell’attività imprenditoriale sino al ripristino delle condizioni di sicurezza.