Cronaca

Montagne di rifiuti smaltiti illegalmente

Lo smaltimento illecito dei rifiuti da parte di un'azienda lapidea è avvenuto nelle vicinanze del torrente Taverone. Operazione di forestale e Arpat

I carabinieri forestali di Fivizzano insieme ad Arpat e ai tecnici del Comune di Licciana Nardi sono intervenuti a Pian della Quercia per porre sotto sequestro un'area di tremila metri quadrati (considerandola quadrata sarebbe un'area di 55 metri per 55).

Il motivo del sequestro è lo smaltimento illecito di rifiuti eseguito da un'azienda lapidea nelle vicinanze del torrente Taverone. Si apprende che nella zona c'erano rifiuti accumulati con altezze fino a due metri oltre a un'auto e un furgone abbandonati.

L'area era stata cementata e c'era pure una tettoia. L'intera zona era utilizzata senza autorizzazione. I carabinieri forestali l'hanno sequestrata e hanno denunciato il proprietario dell'azienda per abuso edilizio, danno ambientale e smaltimento illecito di rifiuti.