Attualità

​“Isole di prossimità” scenario poco edificante

Critiche alla raccolta differenziata dalla lista civica "Cambiamo adesso" che denuncia il mancato adempimento da parte della ditta aggiudicataria

Non solo non è aumentata la percentuale di raccolta differenziata, ma in città sono nate le cosiddette “isole di prossimità”, postazioni di contenitori a disposizione esclusivamente dei residenti delle strade che non usufruiscono della raccolta porta a porta. Secondo la lista civica, queste non sono isole ecologiche, ma vere e proprie discariche, con rifiuti accatastati ovunque in maniera incontrollata " che deturpano l'ambiente circostante e creano un indecoroso scenario che si traduce agli occhi dei residenti e dei turisti in deturpazione del nostro territorio”.

Per non parlare delle difficoltà incontrate dalle persone anziane “ alle quali è stato negato il servizio di raccolta domiciliare porta a porta in quanto residenti in zone non carrabili e inoltre, operando di fatto un terrorismo psicologico nelle utenze con minacce di sanzioni e similari da portare le persone a preferire le isole di prossimità che al momento, in attesa dei badge personalizzati, risultano più anonime nel determinare eventuali rifiuti non conformi.“

Secondo “Cambiamo adesso” l’appalto deve essere riesaminato perché il servizio di raccolta rifiuti così come organizzato e gestito ora non funziona.

“Un risultato negativo che si traduce in aree anti estetiche, a discapito del turismo, unico polmone del territorio, disservizio e retrocessione del servizio da porta a porta a isole di prossimità, abbandono dei rifiuti nell'ambiente".