Attualità

​La minoranza critica l'amministrazione

A pochi giorni dalla riapertura del Ponte Magra, i consiglieri di minoranza elencano tutti gli aspetti negativi del lungo percorso

Un percorso lungo 6 anni e costellato da menzogne e promesse non mantenute: la riapertura sempre rimandata, il costo della ristrutturazione che ammonterebbe a 831 mila euro e non a 1 milione e 600 mila, il senso unico alternato, la mancanza di alternative. Malaspina e Balestracci non fanno sconti e mettono anche in evidenza che la minoranza aveva indicato soluzioni, puntualmente eluse dall'amministrazione, per sopperire alla chiusura forzata del ponte dopo l'alluvione“ Un guado costruito a regola d'arte; un by-pass autostradale”. Ma niente di tutto questo è stato fatto, ingannando ancora la gente, sempre secondo i consiglieri, con la promessa della riconsegna del ponte alla cittadinanza nel mese di marzo.