Una cosa che era già nell'aria da tempo ma che è stata resa possibile dalle decisioni prese dal Comune vicino.
"Si tratta di una scelta resa possibile dall'uscita di Licciana - spiega in una nota Mastrini - senza la quale non avremmo avuto la possibilità di riorganizzare il servizio. Il nostro operatore sarà inserito nel nuovo Comando e sarà di grande aiuto alla struttura".
Un'uscita a cui non corrispondeva alcun beneficio per il Comune di Tresana: "Ogni anno dalle nostre casse uscivano 45 mila euro che entravano in quelle dell'Unione. Quando avevamo necessità di avere i Vigili sul territorio dovevamo sottostare alle esigenze generali e di conseguenza, a Tresana, non li avevamo quasi mai".
Controllo del territorio, sicurezza e supporto alle manifestazioni gli obiettivi da conseguire: "Abbiamo solo da guadagnare: la struttura unica ha dimostrato enormi carenze. Non siamo qui per fare gli interessi altrui, ma solo quelli ella nostra comunità. Non accettiamo ordini da nessuno, tanto meno dal Partito che governa Regione, Provincia ed esprime la maggioranza all'Unione. Non dobbiamo solo sostenere le esigenze della popolazione, che paga i tributi per avere servizi, trasformando le entrate in azioni nell'interesse dei cittadini".