Attualità

Appello per un distretto turistico della Lunigiana

A farlo è l'Associazione Operatori Turistici della Lunigiana che rappresenta più di 40 strutture turistiche presenti sul territorio

L’Associazione Operatori Turistici della Lunigiana sì è sempre impegnata affinchè l'importante servizio di accoglienza e informazione turistica sia svolta al meglio in Lunigiana, nonostante le difficoltà oggettive in cui versano le amministrazioni locali nel garantire un servizio adeguato.

"Con la riorganizzazione degli enti locali - spiegano i soci in una nota - in materia di turismo in Toscana, abrogando le competenze delle Province, abbiamo visto come un’ottima opportunità per la Lunigiana la possibilità di assegnare la competenza locale dell’accoglienza e informazione turistica a comprensori di Comuni che esercitano la funzione associata di tale settore. In seguito alle nostre richieste, l’Unione di Comuni Montana Lunigiana nel 2016 si era impegnata ad adottare la funzione associata, anche in seguito alle sollecitazioni della Regione e di Toscana Promozione Turistica che, durante l’incontro dello scorso dicembre al
Castello di Terrarossa, ha spronato gli amministratori lunigianesi a intraprendere questa strada, segnalando inoltre che la Regione aveva individuato la Lunigiana tra le aree toscane fuori dai grandi flussi turistici regionali dove realizzare progetti speciali di rilancio e promozione della destinazione."

"Prendiamo atto con rammarico -proseguono - che, ad oggi, l’Unione dei Comuni non ha deliberato in tal senso, perdendo l’occasione di autodeterminare il comprensorio all’interno del quale organizzare un servizio omogeneo, e con personale dedicato, di accoglienza e informazione turistica. In questo
modo si è di fatto delegato alla Regione la scelta dei confini degli Ambiti territoriali dove esercitare in forma associata la funzione di accoglienza e informazione turistica, come previsto dal Nuovo Testo Unico sul Turismo, nel frattempo intervenuto il 28 dicembre scorso."

Ciò che desiderano: "Persa tale occasione, chiediamo con forza alle Istituzioni Locali di farsi parte attiva per candidare la Lunigiana come Ambito Territoriale turistico, con caratteristiche di territorio e di offerta turistica omogenea e ben caratterizzata, che necessita pertanto una gorvernance locale dedicata e unica per l’accoglienza, l’informazione e la promozione turistica."

"Ci aspettiamo dagli amministratori locali, - concludo gli OperatorI Turistici - che si sono fatti scappare opportunità passate, un protagonismo entro i prossimi 4 mesi, termine entro il quale la Regione emanerà i Regolamenti della Legge e definirà pertanto gli Ambiti Territoriali.  Avvertiamo che qualunque altra inerzia o negligenza nel settore del turismo in Lunigiana, lo interpreteremo come disinteresse volontario allo sviluppo del turismo in Lunigiana. La Lunigiana sta sviluppando autonomamente un proprio sistema turistico grazie agli operatori privati, ora è compito e responsabilità dei sindaci."