Attualità

Trenta volontari per il servizio civile digitale

​Il dipartimento per le politiche giovanili ha approvato il programma presentato dall'Asl Toscana nord ovest. 6 volontari alla Fondazione Monasterio

Il dipartimento per le politiche giovanili della presidenza del Consiglio ha approvato i progetti di servizio civile digitale presentati da Asl Toscana nord ovest e Fondazione Monasterio per l’impiego di 30 volontari nell'ambito del programma Digital Health Care 4 All. Lo ha annunciato, per mezzo di una nota, è la stessa azienda sanitaria.

“L'obiettivo del programma – spiega Rossana Guerrini, responsabile del servizio civile aziendale – è quello di aumentare il numero di cittadini che accedono autonomamente ai servizi digitali in linea a quanto previsto per la transizione al digitale della Pubblica Amministrazione. I volontari, una volta formati, dovranno favorire la capacità di accesso digitale e la cultura digitale degli utenti del sistema sanitario, rilevare le necessità dei cittadini in termini di educazione digitale e diffondere materiale illustrativo che possa facilitare l’utilizzo dei dispositivi digitali anche attraverso la app Toscana Salute. In particolare i progetti approvati prevedono la selezione di 30 volontari da inserire nei programmi "Connessi alla salute” (24 volontari Azienda Usl Toscana nord ovest) e "Tutto in un click” (6 volontari Fondazione Monasterio). Maggiori informazioni saranno comunque rilasciate al momento dell’uscita del bando volontari che sarà adeguatamente pubblicizzato”.

Alla realizzazione del programma partecipano, in qualità di ente rete l'Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana e, in qualità di partner Tim, Nexi e Arti.