Un documento nato dopo sabato sera alla luce della nuova possibilità che la ditta Costa avrà di chiedere alla Provincia per lavorare in deroga.
Così è stata consegnata a mano e protocollata questa mattina la lettera firmata dai cittadini con la diffida alla Provincia di Massa Carrara.
Era presente il presidente Lorenzetti, il quale stupito dell’atto portato a termine da parte degli albianesi in mattinata, ha controbattuto con la promessa di operatività e collaborazione immediata.
La risposta della popolazione è “vi abbiamo avvisati, e questo è solo l’inizio." Con questo atto l’intera comunità albianese vuole dimostrare che nessuno si accontenterà più di sole promesse, ma pretenderanno atti concreti.
Nel frattempo i reflui della zona industriale conferiscono nel fiume Magra a soli 70 metri dai pozzi di mungitura dell’acqua potabile per i paesi di Albiano Magra e Caprigliola. "Ora - concludono i cittadini del comitato Uniti per Albiano - sono tutti avvisati e nel caso venissero fuori complicazioni a livello si salute, da ora ai prossimi anni a venire, nessuno potrà più dire 'io non sapevo'!"