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"Subito il registro tumori per la provincia"

In consiglio regionale FdI torna a chiedere l'attivazione rapida dello strumento data l'incidenza di patologie oncologiche sul territorio

“La Regione si impegni ad attivare e rendere disponibile, in tempi brevi, il Registro Tumori anche per la provincia di Massa Carrara, territorio particolarmente colpito dalle patologie tumorali": è la richiesta che torna a levarsi dal consiglio comunale, e ad avanzarla è il consigliere regionale di Fratelli d'Italia Vittorio Fantozzi che dà voce anche al capogruppo in consiglio comunale a Massa Alessandro Amorese.

Fantozzi chiede alla giunta toscana di mettere "in atto un programma di prevenzione primaria per ostacolare l’insorgenza delle malattie nella popolazione, e di prevenzione secondaria per individuare i soggetti ammalati o ad alto rischio" mentre sottolinea che il Registro "aiuterebbe i medici a intervenire in maniera più puntuale, e permetterebbe alle istituzioni di coordinarsi meglio fra di loro”.

“Da tempo i cittadini della provincia di Massa Carrara chiedono maggior trasparenza e conoscenza della situazione epidemiologica del territorio e i dati sanitari relativi all’incidenza dei tumori. Dallo studio Sentieri finanziato dal Ministero della Salute - afferma Fantozzi - emerge che nei comuni di Massa e Carrara, territorio interessato per decenni da vasti fenomeni di inquinamento, sono molto alti i fattori di rischio per numerose patologie, da quelle circolatorie a quelle tumorali". 

"La mortalità risulta in eccesso per i tumori del sistema linfo-ematopoietico e per i linfomi non Hodgkin. Le leucemie - continua a dettagliare il consigliere regionale Fdi - colpiscono molti giovani soprattutto nella fascia compresa tra i 20 e i 29 anni. Sono oltre la media i dati dei bambini nati con malformazioni congenite. Anche le patologie del sistema circolatorio e respiratorio sono più frequenti”.

“Più in generale appoggio l’idea di un intervento sanitario complessivo, che chiamiamo Piano Galeno, dal nome del pionieristico studioso di tumori vissuto nel secondo secolo dopo Cristo - fa sapere Fantozzi - che risolva il problema delle bonifiche, introduca e organizzi screening gratuiti per la popolazione e dia una svolta all’annoso problema delle liste di attesa”.