Cronaca

Scivola sul ghiaccio e muore, recuperata la salma

Si sono concluse le operazioni per recuperare il corpo dell'escursionista di 61 anni precipitato giovedì scorso per 450 metri sul monte Marmagna

Si sono concluse le operazioni di recupero della salma dell’escursionista di 61 anni scivolato giovedì scorso sul monte Marmagna con esito mortale. Le squadre del soccorso alpino toscano hanno effettuato una lunga calata dall’alto tramite un argano meccanico per raggiungere il punto dove si è arrestata la caduta dell’uomo, scivolato sul ghiaccio per 450 metri e così deceduto (vedi articolo sotto). 

La vittima è stata recuperata da una buca profonda 4 metri. Pegaso 3, decollato poco dopo le 15 dalla base di Cinquale, ha provveduto al trasporto al campo sportivo di Filattiera. L'uomo, originario di Parma, secondo una prima ricostruzione sarebbe scivolato mentre risaliva il crinale 00, prendendo poi velocità nel precipitare lungo il versante della montagna fino allo schianto mortale.

Il luogo - al confine col territorio provinciale di Massa Carrara - si è rivelato da subito impervio, e i tentativi degli elicotteri regionali Pegaso ed Elipavullo effettuati nell'imminenza dell'incidente per provare a raggiungere l'area erano stati vani a causa del maltempo. Oggi, dunque, il recupero della salma.