Attualità

No all'istituto onnicomprensivo

La Lega Nord accusa Provincia e Regione, "impossibile salvaguardare i territori montani senza fare nulla per favorirli"

Le risposte dell’Assessore alla Pubblica Istruzione della Regione, Cristina Grieco, all'interrogazione presentata dal consigliere regionale della Lega Nord Elisa Montemagni non convincono la Lega e tanto meno Giuliano Novelli promotore dell’interrogazione.

L’Assessore boccia la richiesta di un Istituto comprensivo a Fivizzano sostenendo che “non possono essere assegnati dirigenti scolastici alle istituzioni autonome con meno di 400 alunni per i comuni montani, inoltre le difficoltà legate a tagli agli organici e alle risorse economiche vanno a incidere con particolare intensità nei territori montani periferici o ultra-periferici”.

Pronta la risposta del Novelli che così commenta "proprio per questo motivo, da Firenze devono capire che vanno salvaguardati i territori montani cercando magari di favorirli, in quanto a mio avviso devono essere garantiti gli stessi diritti a chi ha scelto o dovuto vivere in tali aree periferiche. Il motivo della richiesta dell’Omnicomprensivo, con presidenza e segreteria era proprio per rafforzare l'offerta formativa e fermare lo spopolamento dei territori montani".

Ma il leghista fivizzanese punta il dito sulla Provincia che con una delibera del 2015 aveva già respinto le proposte di Fivizzano e Bagnone riguardo alla realizzazione del comprensivo.