Nonostante gli attacchi e le polemiche, già nella prima assemblea consigliare, il sindaco non ha perso di vista le tematiche principali e ha riferito, in sintesi, le sue principali linee programmatiche, dividendole in tre settori: il cittadino e il territorio, opere urbanistiche e turismo, cultura e commercio. Nel primo punto, la Baracchini evidenzia l'impegno a difendere il presidio ospedaliero, la volontà di valorizzare le frazioni, il no all'ingresso nel Parco dell'Appennino e la volontà di coinvolgere la popolazione in un referendum per valutare la fuoriuscita da Gaia spa. In tema di opere pubbliche emerge la volontà di realizzare il ponte a Cadugo, la ristrutturazione e il completamento del cimitero cittadino e di quelli frazionali. In riferimento al terzo punto, sono in programmala promozione e il marketing delle numerose risorse del territorio e delle sue manifestazioni per valorizzare sia le frazioni che il centro storico cittadino. I due gruppi di minoranza hanno rivendicato alcune contraddizioni nel programma e l'assenza di molti punti di estrema importanza.