Una situazione paradossale quella che ha investito il poliambulatorio aullese. Un ambulatorio angusto dove la barella non riesce a passare dalla porta aveva già suscitato mille critiche, ma se il peggio non ha mai fine, questo si è presentato nei giorni scorsi quando un paziente colto da malore si è recato in ambulatorio per ricevere le prime cure. I medici erano assenti per impegni in altri servizi, quindi è intervenuto il medico del 118 che però non era in possesso delle chiavi ed è stato così costretto a prestare il soccorso nel corridoio con tanto di pubblico formato da pazienti in fila per visite specialistiche o pazienti in attesa del proprio medico.