Il luogo è una cava abbandonata trasformata in un vero e proprio poligono dove i Carabinieri forestali hanno sorpreso un uomo a sparare.
Era attrezzatissimo, con treppiedi, fucili e bersagli ma non in un luogo adatto per potersi allenare come desiderava; infatti, secondo Il Tirreno, il poligono abusivo si trovava vicino alla ferrovia, vicino a una strada sterrata e frequentata spesso dai cacciatori, inoltre non rispettava la distanza dei 100 metri dalle abitazioni.
L'uomo, di 56 anni, è stato denunciato per violazione del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza e per caccia in giorni di silenzio venatorio. Tutta l'attrezzatura è stata sequestrata.