Produttori e appassionati hanno potuto degustare i numerosi vini in gara e giudicare i migliori, arrivati in vetta dopo uno scrutinio e uno spoglio pubblico alla presenza del notaio Sara Rivieri, per garantire la massima trasparenza. Unico premiato per i bianchi «Bianco P» dell’azienda agricola Sodini e pari merito per i rossi «Indigeno» di Terre di Agnolo e «Cà» di Podere Fedespina.
Tre giorni di massimo impegno per il comune, i suoi dipendenti, i cittadini e le associazioni del luogo per allestire cene rigorosamente a base di prodotti tipici locali, esposizione di artigianato di qualità e organizzazione della manifestazione. Un lavoro faticoso ma svolto con tanta passione, come quella dei viticoltori orgogliosi del loro nettare di Bacco, e ricompensato dalla presenza di tanti appassionati ed enoturisti che hanno approfittato dell'occasione per un contatto diretto con i vignaioli, per degustare e acquistare i vini nel luogo di nascita e affinamento e degustare i prodotti della virtuosa gastronomia del territorio.