Da anni, secondo il primo cittadino, Gaia spreca i soldi dei cittadini se ancora oggi, puntualmente, con l'arrivo della stagione estiva la popolazione è in emergenza idrica. Con l'arrivo dei turisti, infatti, gli abitanti raddoppiano e l'acqua non basta per tutti a causa delle tubature inadeguate e deteriorate.
Mastrini interverrà con un'ordinanza affinché Gaia realizzi gli interventi necessari a scongiurare l'emergenza e, in caso di inadempienza, sarà pronto a rivolgersi all'autorità giudiziaria per rischi igienico sanitari.
Ma il sindaco non si ferma qui; sotto accusa anche le assunzioni, si parla di numeri esagerati sia di dipendenti che di consulenze esterne, a tal proposito il primo cittadino aveva predisposto un ordine del giorno che se non verrà discusso, sarà sottoposto all'attenzione della corte dei conti. E' determinato il sindaco che non esclude la possibilità di collegare al referendum costituzionale quello per l'uscita da Gaia.