Attualità

​Sporcaccioni alla gogna

Nomi e cognomi saranno resi noti, questa la minaccia del sindaco di Podenzana, Riccardo Varese, stanco del comportamento incivile di alcuni cittadini

Non sono bastati i controlli dei vigili urbani e le multe, alcuni barbari continuano ad abbandonare i loro rifiuti e gli ingombranti nei boschi, nelle strade di montagna e nei cespugli, in barba alle regole e al rispetto per sé e per gli altri. Il fenomeno, tra l'altro, è aumentato con l’avvio del nuovo servizio porta a porta e non si tiene in conto del fatto che esiste sul territorio, un servizio a domicilio, per giunta gratuito, per il recupero degli ingombranti. Insomma non ci sono scuse, i servizi per i cittadini ci sono, ma questi incivili, per usare un eufemismo, sono sprezzanti di qualsiasi regola ed evidentemente anche a casa loro sono abituati a vivere nella sporcizia. Per questo, il primo cittadino ha deciso di punire questi sudicioni in modo singolare; intanto ha proposto di portare la multa da 200 a 500 euro, poi ha pensato all'installazione di una decina di telecamere fisse con le quali tenere sotto controllo tutte le strade in entrata e uscita 24 ore al giorno e due mobili da collocare a sorpresa in zone particolarmente ambite dai barbari e infine, udite udite, saranno affissi dei manifesti pubblici con nome e cognome degli incivili, immortalando così la loro pessima figura. Il sindaco assicura che il manifesto “nero” riserverà anche interessanti sorprese.