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Caldo e pioggia, Immacolata senza sci

Le nevicate di fine Novembre avevano fatto sperare nell'apertura degli impianti l'8 Dicembre, poi il meteo ha deciso diversamente

Immacolata senza neve nelle stazioni sciistiche della Toscana. Le nevicate di fine Novembre avevano indotto gli operatori a ipotizzare per l'8 Dicembre l'apertura degli impianti, poi però il meteo con rialzo delle temperature e pioggia ha deciso altrimenti. E nel giorno dell'Immacolata la musica non cambia.

Se sull'Amiata l'apertura degli impianti era già fissata per il 24 Dicembre vigilia di Natale, all'Abetone si rinvia: "L’inizio di stagione è fissato per tradizione l’8 Dicembre, ma l’Appennino si sa ad inizio inverno ha un clima capriccioso - sottolinea una nota di Multipass Abetone - con bruschi cambi di temperature e precipitazioni che per pochi gradi possono fare la differenza tra la tanta benvenuta neve e la temuta pioggia. E’ proprio quanto è capitato in questi giorni". 

Altrove l'apertura degli impianti è spinta ancora più avanti: il bollettino neve del Comprensorio sciistico Zum Zeri al Passo dei due Santi - in Lunigiana, provincia di Massa-Carrara - segna lo zero o giù di lì di innevamento. Sul portale del comprensorio l'avvio della stagione bianca è fissato al 21 Gennaio 2023.

Sempre a Gennaio 2023 ma il 7 del mese è la data X indicata dal portale SkiInfo per l'apertura del sistema sci a Careggine, in Garfagnana, e il 18 Febbraio 2023 è invece quella indicata per il Casone di Profecchia sempre in Garfagnana.

Tornando all'Abetone dove l'avvio della stagione sciistica è più prossimo, un po' di neve sì è scesa ma tramutandosi rapidamente in pioggia senza consentire il consolidamento del manto nevoso. Morale: "Soprattutto alle quote più basse di partenza degli impianti la neve non è sufficiente a coprire le piste e a garantire discese non solo divertenti ma anche sicure. Naturalmente le alte temperature non hanno nemmeno permesso di mettere in funzione i cannoni, che hanno bisogno di temperature da zero gradi in giù per produrre neve".

E quindi nulla, l'apertura della stagione sciistica è rinviata nel comprensorio dove comunque la prospettiva spinge gli operatori alla fiducia: "La voglia di sci c’è ed è tanta - dicono dal Consorzio - come dimostra il buon andamento delle iniziative di prevendita, in una stagione finalmente libera da restrizioni”.