Attualità

Caro bollette, i Comuni spengono le luci

Chi spegne, chi abbassa, chi limita: le amministrazioni comunali corrono per tagliare i consumi di energia e limitare i costi ormai alle stelle

Chi spegne le luci in alcune strade, chi ai monumenti, chi alterna i lampioni accesi e non: le amministrazioni comunali toscane corrono per tagliare i consumi di energia così da limitare i costi di bollette ormai alle stelle. Ma se le misure sono differenti tra Comuni, univoca è invece una preoccupazione che col passare dei giorni e delle settimane assume i contorni dell'allarme.

A Monte San Savino, nella Valdichiana aretina, è stato approntato e approvato un Piano di risparmio energetico che prevede la riduzione di due ore al giorno dell'accensione dei lampioni, l'alternanza acceso - spento in alcune zone e lo spegnimento completo in parchi e monumenti che possono contare su sistemi autonomi.

Qualcosa di simile aveva fatto alcune settimane fa Castiglion Fiorentino, con un pacchetto di buone pratiche in cui figuravano anche lo spegnimento a mezzanotte delle luci sul Castello di Montecchio e sulla Torre del Cassero, alle una invece nella piazza Garibaldi. Solo faretti illumineranno il Foro Boario e la Torre del Cassero. 

E mentre Sesto Fiorentino guarda con sconcerto a rincari stimati al 40%, timori per il caro energia si fanno sempre più acuti anche a Firenze, dove il sindaco Dario Nardella ha annunciato misure che prevederanno l'abbassamento dell'illuminazione pubblica tramite accensione alterna dei lampioni, salvando però il Natale con qualche luminaria. Si punta anche a misure che concentrino lo smart working dei dipendenti comunali in un'unica giornata, il venerdì, così da poter chiudere gli uffici e tagliare su luce e riscaldamento.

Crisi tra i Comuni della Lunigiana, che lamentano bollette aumentate del 90% per l'illuminazione pubblica. In loro soccorso si schiera l'Unione di Comuni Montana Lunigiana che con un fondo per le emergenze coprirà quei costi, lasciando in capo alle amministrazioni invece i costi per l'energia relativi agli edifici pubblici fra municipi, scuole e via illuminando.