Cronaca

Bambino soccorso in piscina, impianto sequestrato

I carabinieri hanno messo i sigilli all'intera struttura ed eseguito i primi rilievi. Le condizioni del piccolo restano gravi

E' stato sequestrato l'intero impianto di Villafranca in Lunigiana nel quale ieri pomeriggio un bambino di dieci anni, non dodici come in un primo momento era stato riferito, si è sentito male ed è andato in arresto cardiaco. I sigilli sono stati apposti su disposizione della procura dai carabinieri che hanno anche eseguito una serie di rilievi tecnici per acquisire elementi utili a capire la dinamica dei fatti. 

Il bambino è ricoverato in prognosi riservata all'Opa di Massa dove, al suo arrivo, è stato attaccato alla macchina cuore-polmoni. 

Proprio ieri, tra l'altro, gli stabilimenti balneari della Versilia hanno osservato un giorno di lutto per la morte, sabato pomeriggio, del bimbo di due anni e mezzo caduto nella piscina della casa di famiglia a Torre del Lago. Anche lui era stato ricoverato all'Opa di Massa in condizioni disperate così come la dodicenne di Parma morta il 17 luglio dopo essere stata soccorsa in un idromassaggio a Marina di Pietrasanta.